La casa data in comodato al figlio va restituita anche se assegnata alla moglie in sede di separazione perché collocataria dei minori
10 Marzo 2025
Abstract I suoceri possono riprendere la casa data in comodato precario al figlio, anche se il giudice l'ha assegnata alla nuora in sede di separazione. Il giudice, vista la presenza di minori, deve tuttavia concedere qualche mese di tempo per il reperimento di altra abitazione. Caso Il signor X e la signora Y, comproprietari di […]Niente indennità di occupazione in caso di assegnazione della casa familiare
25 Febbraio 2025
Abstract Il coniuge separato non può chiedere l'indennità di occupazione della casa assegnata all'altro, anche se i figli si sono trasferiti in un'altra città per frequentare l'università. Caso In data 13 marzo 2009 il signor X e la signora Y si separano con sentenza emessa dal Tribunale di Taranto, che dispone l’assegnazione della casa coniugale, […]Rate del mutuo dovute dopo la separazione
5 Febbraio 2025
Abstract Il Tribunale di Latina, nella recentissima sentenza 106/2025, ha stabilito che, nel caso in cui il mutuo per l’acquisto della casa coniugale in comproprietà sia pagato solo da uno dei coniugi, il coniuge adempiente potrà chiedere il rimborso della quota di pertinenza dell’altro coniuge solo per le rate pagate successivamente alla separazione. Caso Il […]Usucapione della quota della casa coniugale se dimostrato il possesso esclusivo e continuato
22 Gennaio 2025
Abstract Via libera all'acquisto della proprietà della quota di casa dell'ex che ha abbandonato il tetto coniugale: è sufficiente per chi resta comportarsi come unico proprietario, provvedendo da solo a tasse e spese di manutenzione del bene. (Massima della sentenza del Tribunale di Taranto n. 42/2025) Caso La vicenda trae origine dal ricorso da parte […]Assegno divorzile: obbligatoria integrazione della CTU per presunti redditi esteri
17 Gennaio 2025
Abstract Ai fini del calcolo dell'assegno di divorzio dev'essere disposta la CTU richiesta dal coniuge avente diritto, a prescindere dalla dichiarazione dei redditi presentata, qualora vi siano sospetti di redditi prodotti all'estero. (Massima della sentenza della Corte di Cassazione del 27 novembre 2024, n. 30537) Il caso Il caso prende le mosse dal procedimento giudiziale […]Modifica alle regole sulla residenza fiscale: il nuovo criterio della presenza fisica e chiarimenti sui benefici per chi si trasferisce in Italia
6 Novembre 2024
Abstract Con la recente circolare n. 20/E del 4 novembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito istruzioni operative agli uffici in materia di residenza fiscale delle persone fisiche e delle società ed enti a seguito delle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 209/2023. In particolare, per le persone fisiche, chiarimenti importanti riguardano sia il nuovo criterio […]Riconoscimento del credito d’imposta su redditi esteri: i giudici di merito seguono la Cassazione
28 Ottobre 2024
Abstract La Corte di Giustizia Tributaria (“CGT”) di primo grado di Milano, con la sentenza dell’8 luglio 2024, n. 3184, ha riconosciuto la possibilità di detrarre dall’imposta dovuta in Italia quella versata in Svizzera, anche se il relativo componente di reddito non concorre alla formazione del reddito complessivo, ma è assoggettato ad imposizione sostitutiva. In […]Raddoppiata a 200.000 euro la flat tax sui redditi esteri dei neo-residenti
8 Ottobre 2024
L’art. 2 del D.l. 113/2024, da ultimo convertito in legge, ha ridefinito i canoni del regime fiscale speciale dell’articolo 24-bis del TUIR, prevedendo l’aumento da 100.000 a 200.000 euro della flat tax applicabile ai redditi esteri dei c.d. “paperoni” e l’irretroattività della suddetta modifica normativa per i contribuenti già aderenti al regime. Il regime dei […]Alternatività del regime degli “impatriati” e dei “neo-residenti”
30 Settembre 2024
Con la risposta ad interpello n. 159/2024, resa in data 22 luglio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito parere positivo relativamente alla possibilità per un contribuente di applicare per il c.d. “regime degli impatriati”, nonostante al 31 dicembre 2019 non beneficiasse del predetto regime pur avendone i requisiti, in quanto fruiva di quello per i […]Terreno in comunione ereditaria: quando si può usucapire la quota degli altri eredi?
24 Settembre 2024
ABSTRACT La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 21695 del 2024, conferma che per l’usucapione di un fondo in comunione ereditaria non basta dimostrare di avere coltivato il terreno da soli ma occorre avere manifestato agli altri coeredi l’intento di possederlo “uti dominus”, ossia come unico proprietario. IL CASO L’usucapione costituisce un modo di acquisto […]